M: Romanzo storico o distorsione della realtà?
Ultimamente si è parlato molto della serie televisiva tratta dai romanzi storici di Antonio Scurati, M. Ho letto diverse critiche mosse da storici e studiosi che sostengono che la rappresentazione di Mussolini e del suo seguito sia troppo caricaturale e lontana dalla realtà. Non ho visto la serie né letto i libri, ma mi hanno detto che Scurati si basa su personaggi ed eventi reali, anche se, essendo romanzi storici, è normale aspettarsi qualche licenza narrativa. Mi chiedo però fino a che punto queste licenze possano andare senza compromettere la percezione storica dei fatti. Per chi ha letto i libri e conosce molto a fondo quel periodo storico, che ne pensate? La serie M (parlo principalmente dei romanzi) è un buon modo per avvicinare il grande pubblico alla Storia o rischia di creare una visione distorta di Mussolini e del fascismo?
Vorrei sentire opinioni da chiunque abbia qualcosa da dire: storici, appassionati o lettori della serie. Grazie!